Dopo decenni di isolamento il completamento dei piani di industrializzazione ha spinto il Vietnam ad una progressiva apertura all’esterno. Ma anche se Hanoi fa ormai parte del WTO, l’organizzazione mondiale del commercio, il paese non fa passi avanti in tema di democrazia. Per l’Unione Europea il Vietnam non è infatti solo “miracolo economico”, ma anche discriminazione, prigionia, limitazione dei diritti umani e spietata repressione dei Montagnard, i popoli indigeni che vivono sugli altipiani centrali del Vietnam. di Fausta Speranza
9/1/2009