Non vi é nessuna giustificazione alle mutilazioni genitali femminili: così il Parlamento europeo chiede, praticamente all’unanimità, che vengano considerate reato pratiche che violano i diritti umani fondamentali. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel mondo circa 140 milioni di donne hanno subito mutilazioni ed ogni anno circa 3 milioni di donne rischiano di subirle. Solo in Europa si parla di 500 mila persone. Fausta Speranza ha chiesto all’europarlamentare Cristiana Moscardini, relatrice del provvedimento contro le mutilazioni genitali, come mettere al bando pratiche disumane rispettando l’humus culturale da cui provengono: