Gli articoli del dossier: Ghana,crocevia di interessi
– Donne, tutelate solo a parole
– I cinesi e la corsa all’oro del Ghana
– I piccoli schiavi che sostengono l’economia del Ghana
– Ghana: Obloboshie, la discarica dell’Occidente
– Ghana, quelle bare creative
per un coltivatore di caffè
Il Ghana terra di contraddizioni ma anche di suggestiva vitalità: non ha rivali in tema di creatività delle bare per defunti.
per un sarto
Nel cuore dell’Africa non meravigliano né i colori accesi né i suoni intensi né le voci animate. In Ghana la popolazione conta 100 etnie e 47 idiomi, oltre all’ufficiale lingua inglese. Non sorprende dunque la ricchezza e la varietà di tradizioni. Tra queste, una ci ha colpito più di altre. Ci siamo imbattuti in un laboratorio di costruzione di bare.
Tra pezzi di legno e pitture più o meno naturali, abbiamo incontrato giovanissimi artigiani che mettevano a punto, con grande creatività, bare pensate non per esaltare l’importanza del defunto, come spesso accade tra legni pregiati e fregi particolari in Occidente, ma piuttosto figurate per richiamare l’attività che la persona defunta ha svolto o la sua passione. Si vedono allora bare a forma di automobili, di macchina da cucire, di chicco di caffè, ma anche di lattina di bibita, di animali etc etc. Emerge una cura e una simpatia che colpiscono.
Sembra rappresentata un’altra concezione della morte e, dunque, di riflesso anche della vita. Resta una sensazione di leggerezza, di accettazione, che allarga il cuore.
da Famiglia Cristiana del 16 ottobre 2014