Il punto sulla petizione dell’Europarlamento a difesa del Crocifisso nelle scuole
Il 3 novembre scorso la Corte europea dei diritti dell’uomo, che fa capo al Consiglio d’Europa (organismo a 47 Paesi distinto dall’Unione Europea) ha emesso la sentenza con cui si dava ragione a una signora che chiedeva la rimozione del Crocifisso dalle aule scolastiche italiane. Tra stupore e disappunto, l’11 novembre al Parlamento Europeo è stata presentata una petizione per contestare la sentenza che gran parte del mondo politico italiano deplora. Fausta Speranza ha intervistato l’europarlamentare Erminia Mazzoni, presidente della Commissione Petizioni del Parlamento Europeo:
Nonostante le solenni abrogazioni, le condanne e gli interventi delle Nazioni Unite in molti paesi africani la schiavitù, nel senso tragicamente più classico del termine, è ancora una realtà. di Fausta Speranza
Dopo l’accordo di pace che ha messo fine a due decenni di guerra, il Sudan aspetta le prime elezioni libere in 24 anni, che però continuano a subire rinvii. Il leader del governo del sud si muove come se la secessione fosse all’ordine del giorno. Un’eventualità che provocherebbe una destabilizzazione senza precedenti per tutta l’area dell’Africa sub-sahariana. di Fausta Speranza
Ha le dimensioni della Papua Nuova Guinea ma fino a pochi giorni fa non aveva neanche una struttura per malattie del cuore. Parliamo del Cameroon, repubblica dell’Africa centro occidentale dove si è recentemente inaugurato il primo centro per cardiopatie non solo del paese ma di tutta l’ Africa sub-sahariana. di Fausta Speranza
Dopo anni di guerre e carestie, tra mille problemi l’Etiopia sembra voler guardare in modo nuovo al futuro. Un medico italiano impegnato al confine tra Etiopia e Eritrea racconta di una collaborazione nuova da parte del governo. Ma parla anche di una saggezza popolare in tema di benessere fisico da cui l’occidente ha molto da imparare. di Fausta Speranza
Truppe responsabili del mantenimento della pace sempre più africane e non perché sono sempre più numerose le missioni di pace nel continente ma perché si è moltiplicato l’impegno delle forze dell’Unione Africana per evitare o circoscrivere i conflitti. di Fausta Speranza
Ottocentomila minori in Italia sono senza cittadinanza; nella regione Lazio il 56,6% delle famiglie afferma di arrivare a fine mese con difficoltà. Sono solo alcuni dei dati emersi nell’incontro di lavoro voluto dalla vicepresidente del parlamento europeo, Roberta Angelilli, con il mondo dell’associazionismo italiano, per fare il punto sulla condizione delle famiglie e sul disagio minorile. C’era per noi Fausta Speranza:
La caduta del Muro di Berlino il 9 novembre 1989 aprì la strada per la riunificazione tedesca, formalmente conclusa il 3 ottobre 1990. Quell’evento cambiò il corso della storia di tutto il continente. L’Unione Europea lo ricorderà con una cerimonia a Bruxelles l’11 novembre. Fausta Speranza ha intervistato oggi Gianni Pittella, vicepresidente del Parlamento europeo:
8 Novembre 2009
E’ tutto pronto a Berlino per la celebrazione del ventennale della caduta del muro. La porta di Brandeburgo, per anni simbolo della divisione ospiterà domani almeno 100 mila persone provenienti da tutto il mondo, per festeggiare la “Festa della libertà”. Attesi, tra gli altri, i leader dei Paesi della Ue, il presidente della Russia Medvedev, il Segretario di Stato Usa Hillary Clinton. A fare gli onori di casa la Cancelliera Angela Merkel. Un ventaglio di iniziative per rivivere la memorabile notte del 9 novembre 1989, quando il muro iniziava a cadere per mano popolare. Festeggiare il capitolo nuovo che l’Europa unita ha potuto vivere a partire dalla caduta del Muro di Berlino non significa dimenticare che il rischio dell’ideologia è sempre in agguato. Fausta Speranza ne ha parlato con Mario Mauro presidente del gruppo PDL del Parlamento Europeo:
9 Novembre 2009
Esattamente 20 anni fa cadeva il Muro di Berlino. Decine di capi di Stato e di governo saranno presenti questa sera quando la caduta del Muro sarà ricreata simbolicamente attraverso un gigantesco effetto domino davanti alla Porta di Brandeburgo. Tanti i momenti celebrativi in programma dalle ore 15 fino a notte fonda. Stamani, la chiesa di Gethsemane, a Prenzlauer Berg, ha ospitato la celebrazione ecumenica voluta dalla Chiesa evangelica e dalla Conferenza episcopale dei vescovi tedeschi. Ad assistere, il cancelliere Angela Merkel e il presidente della Repubblica Horst Koehler. La riflessione del nunzio apostolico in Germania, mons. Jean-Claude Perisset, nell’intervista di Fausta Speranza:
Per una riflessione dal punto di vista storico, Fausta Speranza ha parlato con il prof. Agostino Giovagnoli, docente di Storia contemporanea all’Università Cattolica di Milano
Dopo 15 anni di lavoro silenzioso e difficile, rappresenta una delle esperienze più significative dal punto di vista sociale che si trovi in Africa: si tratta del movimento africano dei bambini e adolescenti lavoratori che ha tenuto l’annuale incontro intercontinentale a Cotonou, in Benin. di Fausta Speranza
Dopo la sentita cerimonia a Berlino, i leader dell’Unione Europea hanno voluto che la caduta del Muro, con tutti i suoi significati storici, venisse ricordata anche a Bruxelles. Oggi dunque la capitale delle istituzioni comunitarie ha ospitato un’iniziativa particolare che è stata anche l’occasione per lanciare una petizione in difesa del Crocifisso. Trasmissione speciale dell’inviata a Bruxelles Fausta Speranza e di Fabio Colagrande in studio a Roma