A un mese dalla sentenza sul crocifisso

Il punto sulla petizione dell’Europarlamento a difesa del Crocifisso nelle scuole

Il 3 novembre scorso la Corte europea dei diritti dell’uomo, che fa capo al Consiglio d’Europa (organismo a 47 Paesi distinto dall’Unione Europea) ha emesso la sentenza con cui si dava ragione a una signora che chiedeva la rimozione del Crocifisso dalle aule scolastiche italiane. Tra stupore e disappunto, l’11 novembre al Parlamento Europeo è stata presentata una petizione per contestare la sentenza che gran parte del mondo politico italiano deplora. Fausta Speranza ha intervistato l’europarlamentare Erminia Mazzoni, presidente della Commissione Petizioni del Parlamento Europeo:

13 dicembre 2009

“Autismo informatico”, uno dei disagi giovanili da non sottovalutare

Ottocentomila minori in Italia sono senza cittadinanza; nella regione Lazio il 56,6% delle famiglie afferma di arrivare a fine mese con difficoltà. Sono solo alcuni dei dati emersi nell’incontro di lavoro voluto dalla vicepresidente del parlamento europeo, Roberta Angelilli, con il mondo dell’associazionismo italiano, per fare il punto sulla condizione delle famiglie e sul disagio minorile. C’era per noi Fausta Speranza:

 17 novembre 2009

20 anni fa la caduta del Muro di Berlino

La caduta del Muro di Berlino il 9 novembre 1989 aprì la strada per la riunificazione tedesca, formalmente conclusa il 3 ottobre 1990. Quell’evento cambiò il corso della storia di tutto il continente. L’Unione Europea lo ricorderà con una cerimonia a Bruxelles l’11 novembre. Fausta Speranza ha intervistato oggi Gianni Pittella, vicepresidente del Parlamento europeo:

8 Novembre 2009

E’ tutto pronto a Berlino per la celebrazione del ventennale della caduta del muro. La porta di Brandeburgo, per anni simbolo della divisione ospiterà domani almeno 100 mila persone provenienti da tutto il mondo, per festeggiare la “Festa della libertà”. Attesi, tra gli altri, i leader dei Paesi della Ue, il presidente della Russia Medvedev, il Segretario di Stato Usa Hillary Clinton. A fare gli onori di casa la Cancelliera Angela Merkel. Un ventaglio di iniziative per rivivere la memorabile notte del 9 novembre 1989, quando il muro iniziava a cadere per mano popolare. Festeggiare il capitolo nuovo che l’Europa unita ha potuto vivere a partire dalla caduta del Muro di Berlino non significa dimenticare che il rischio dell’ideologia è sempre in agguato. Fausta Speranza ne ha parlato con Mario Mauro presidente del gruppo PDL del Parlamento Europeo:

9 Novembre 2009

Esattamente 20 anni fa cadeva il Muro di Berlino. Decine di capi di Stato e di governo saranno presenti questa sera quando la caduta del Muro sarà ricreata simbolicamente attraverso un gigantesco effetto domino davanti alla Porta di Brandeburgo. Tanti i momenti celebrativi in programma dalle ore 15 fino a notte fonda. Stamani, la chiesa di Gethsemane, a Prenzlauer Berg, ha ospitato la celebrazione ecumenica voluta dalla Chiesa evangelica e dalla Conferenza episcopale dei vescovi tedeschi. Ad assistere, il cancelliere Angela Merkel e il presidente della Repubblica Horst Koehler. La riflessione del nunzio apostolico in Germania, mons. Jean-Claude Perisset, nell’intervista di Fausta Speranza:

Per una riflessione dal punto di vista storico, Fausta Speranza ha parlato con il prof. Agostino Giovagnoli, docente di Storia contemporanea all’Università Cattolica di Milano

Dall’aiuto umanitario a un’esperienza di condivisione

Dall’aiuto umanitario a un’esperienza di condivisione: accade in una parrocchia e in un  Centro dei Gesuiti  di Londra, tra  cattolici e musulmani
◊ Uno sciopero della fame che va da Roma a Parigi, da Londra a Toronto. E’ la scelta di tanti iraniani che vivono nel mondo per esprimere solidarietà a un gruppo di loro che vive in una particolare situazione in Iraq. Il servizio di Fausta Speranza:

Si tratta di 3500 dissidenti al regime di Teheran, da 30 anni nel campo iracheno per rifugiati di Ashraf. Sotto gli anni di Saddam Hussein hanno vissuto indisturbati anche se tra loro c’erano diversi appartenenti al gruppo dei Mujaheddin del popolo che in passato è stato coinvolto in episodi di terrorismo. Per questo il gruppo è ancora sulla lista nera degli Stati Uniti, mentre l’Unione Europea ha riconosciuto nel gennaio scorso che hanno assolutamente messo al bando scelte di violenza. Uomini, donne e bambini di Ashraf durante la guerra scoppiata nel 2003 hanno goduto della Convenzione IV di Ginevra, come persone non coinvolte nel conflitto, e hanno accettato il disarmo totale ma dal ritiro delle forze internazionali, non hanno pace. Il campo è stato isolato con pesanti conseguenze sul piano umanitario, verificate anche da una delegazione di parlamentari europei nella scorsa primavera. Nel mese di agosto ci sono stati degli attacchi e 36 persone sono state portate via dalle forze dell’ordine irachene. E’ per sapere qualcosa di queste persone e delle altre isolate nel campo di Ashraf, che parenti e amici iraniani nelle principali città del mondo stanno facendo lo sciopero della fame, con dimostrazioni davanti alle ambasciate. A Londra il gruppo, che, ormai su sedie a rotelle, chiede l’attenzione internazionale davanti all’ambasciata statunitense ha trovato conforto dal punto di vista umano dai parrocchiani della vicina chiesa dell’Immacolata Concezione e dal vicino Mount Street Jesuit Centre. Abbiamo raggiunto telefonicamente padre William Pearshall, responsabile del Centro:

17 settembre 2009

Terra Santa: straordinaria scoperta archeologica di reperti del tempo di Gesù

Potrebbe essere una riproduzione del candelabro a sette bracci che si trovava nel Tempio di Gerusalemme il bassorilievo scoperto in questi giorni a Migdal, sulle rive del lago di Tiberiade, nel nord di Israele. Una straordinaria scoperta. Il servizio di Fausta Speranza.

13 settembre 2009

Migrazioni, clima, crisi, valori.Le priorità del presidente del Parlamento europeo Buzek

La cooperazione di tutta l’Europa per le politiche che riguardano il Mediterraneo è doverosa ed è nell’interesse di tutti: lo ha detto il presidente del Parlamento Europeo Jerzi Buzek che si trova in visita ufficiale in Italia. Oggi pomeriggio il colloquio con il presidente della Camera, Fini, e domani quello con il presidente della Repubblica Napolitano. Inoltre, in questi giorni a Roma prenderà parte all’incontro con i presidenti delle Camere Basse dei Paesi membri del G8. All’incontro con i giornalisti ha partecipato per noi Fausta Speranza:

12 settembre 2009

Proclami anticristiani nelle violenze in Somalia

Violenti combattimenti tra insorti e truppe governative hanno interessato oggi il distretto di Abdal Asis, nell’area nord di Mogadiscio. Impreciso per ora il bilancio delle vittime: fino a qualche giorno fa, nella sola capitale – in seguito agli scontri iniziati il 7 maggio – si contavano 350 morti, ma si combatte anche nel centro-sud del Paese. Dall’Alto commissario Onu per i Diritti umani, è giunta ieri la denuncia di gravi violazioni alle leggi internazionali umanitarie, di violenze perpetrate a danno di donne e bambini, in particolare con proclami anticristiani. Maggiori responsabili sarebbero i fondamentalisti islamici del gruppo degli Shabaab, secondo gli Usa legati ad al Qaeda. L’Unione Europea condanna l’escalation di violenza e spinge per la ripresa del processo di pace di Gibuti, ”che altrimenti rischia di scomparire”. In particolare, il vicepresidente dell’Europarlamento, Mario Mauro, nell’intervista di Fausta Speranza, parla di un disegno di persecuzione:

11 giugno 2009

Elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo

Bassa affluenza, avanzata di destra e centrodestra e di movimenti xenofobi o euroscettici. Questa in estrema sintesi la fotografia del voto per il rinnovo del Parlamento europeo nei 27 Paesi dell’Unione. Ha votato solo il 43,39%, minimo storico: meglio di altri Paesi, anche se sempre in calo, la partecipazione dell’elettorato italiano. Il servizio di Fausta Speranza.

Per una riflessione sulla casa comune europea, Fausta Speranza ha intervistato mons. Aldo Giordano, Osservatore permanente della Santa Sede presso il Consiglio d’Europa:

9 giugno 2009

Insegnamento della religione in Europa

A sessant’anni dalla nascita del Consiglio d’Europa, il 5 maggio 1949, a Strasburgo c’è stata la presentazione-dibattito della ricerca sull’insegnamento della religione in Europa. Una ricerca promossa dal Consiglio delle Conferenze episcopali del continente (CCEE), su iniziativa della Conferenza Episcopale Italiana, CEI. Presenti, tra gli altri, rispettivamente il presidente del CCEE, card. Peter Erdo e il segretario generale della CEI, mons. Mariano Crociata. Il servizio da Strasburgo di Fausta Speranza

5 maggio 2009

Visita in Italia del presidente dell’Europarlamento, Pöttering

Il presidente del parlamento europeo Hans Gert Pöttering ha concluso sabato scorso una visita di due giorni in Italia per invitare i cittadini comunitari al voto di giugno. Ad Assisi, ha partecipato ad un forum sulle elezioni europee del prossimo giugno. A Perugia ha invece partecipato ad una tavola rotonda sul giornalismo in Europa e a Roma ha presentato il progetto della “Web Radio” sovvenzionato dall’Europarlamento. Fausta Speranza ha chiesto al presidente Pöttering quale sia l’importanza della partecipazione dei cittadini europei alle elezioni per il rinnovo del Parlamento di Strasburgo:

5 aprile 2009